Rinoplastica aspettative

Rinoplastica aspettative - introduzione

La rinoplastica è l'intervento più gettonato in chirurgia estetica ed è comprensibile dato che riguarda il viso e quindi l'immagine di sé più di qualunque altra trasformazione corporea.

Non a caso la rinoplastica, ricostruttiva in questo caso, è l'intervento simbolo della chirurgia plastica tant'è che vanta Natali in epoca assai remota.

Dai vari papiri ci viene infatti tramandato che un medico chirurgo, certo Sushruta, vissuto tra il 600 e il 1200 avanti Cristo era considerato in India come il padre della medicina. Un po' come da noi il riferimento di padre della medicina è Ippocrate.  Sushruta ideò per la ricostruzione del naso una tecnica molto sofisticata, valida anche ai giorni nostri. Per comprendere le ragioni di un tale impegno creativo bisogna considerare che all'epoca in India e non solo in India, l'amputazione del naso era prevista come pena per determinati reati penali.

L'importanza del cosiddetto metodo indiano di ricostruzione del naso di Sushruta fa parte della storia. Il noto Gaspare Tagliacozzi (metodo italiano) si contrappone al metodo indiano e ne fa un disegno tecnico che la più importante società scientifica italiana, la SICPRE (società italiana di chirurgia Plastica estetica) ha fatto suo come marchio distintivo.

Rinoplastica aspettative- quando sorge il problema.

Il desiderio di rifarsi il naso in genere sorge già in età adolescenziale. L'adolescente si guarda allo specchio e si duole soprattutto per la presenza di una gobba.

I genitori minimizzano e comunque, anche per motivi economici, di una rinoplastica estetica non se ne parla proprio in famiglia. Ben altri problemi affliggono una famiglia anche piccolo borghese. Più fortunati gli adolescenti che presentano deficit funzionali sommati all'estetica che fa difetto. Per cui possono sperare che in concomitanza con una chirurgia funzionale, un pietoso colpo di raspa possa ridurre il loro odiato gibbo e così le loro pene.

Rinoplastica aspettative-donna-uomo- transgender - tre aspettative diverse

Una rinoplastica diretta a un soggetto femminile ha obiettivi diversi rispetto a una rinoplastica diretta a un soggetto maschile o diretta a un transgender. Infatti il maschio in genere chiede una correzione molto conservativa, con una linea del dorso rettilinea e non curvilinea e con un anglo naso frontale di novanta gradi, non più aperto. La donna desidera quasi sempre una linea del dorso curvilinea e un angolo naso labiale aperto, pur volendo garanzie di un risultato naturale. Il transgender se ne frega proprio della naturalezza del risultato, pretende un naso all'insù, piccolo e con il dorso scavato.

Rinoplastica aspettative-limiti di risultato

Le aspettative sono una cosa, la possibilità di soddisfarle con la rinoplastica sono un'altra cosa.

Il limite è dato soprattutto dalla qualità della cute. Una cute spessa e grassa non consente di ottenere una punta sottile e in linea di massima un "nasino" alla francese. Di questo bisogna rendere edotto il paziente, molto ma molto bene, perché in genere il paziente tipo non ascolta quello che gli dici ma rimane fisso con la testa sulle sue aspettative.

Rinoplastica aspettative-la visita

La visita di un candidato alla rinoplastica estetica è molto importante per valutare la possibilità di assecondare le sue aspettative. Le aspettative che il chirurgico serio sa che possono essere disattese dalla rinoplastica sono quelle di pazienti che pretendono un nasino alla francese ma che presentano anche una cute spessa e grassa. Non bisogna assecondare minimamente tali pretese, impossibili da ottenere, avremmo pazienti scontenti che andranno, inutilmente, a colpevolizzare il loro chirurgo  e a pretendere un "inutile" ritocco. Quindi la parola d'ordine è chiarezza assoluta.

Rinoplastica aspettative- simulazioni del risultato

Oggi va molto la simulazione del risultato possibile attraverso soft di simulazione che sono molto diffusi. L'idea corretta è di verificare con le immagini le reali aspettative del paziente e non di illudere il paziente con rappresentazioni poi impossibili da realizzare. Il paziente non correttamente informato su questo aspetto fondamentale dell'utilizzo del simulatore pretenderà a ragione che il risultato della rinoplastica sia corrispondente alle sue aspettative. 

Rinoplastica aspettative-pazienti soddisfatti

La visita dovrà essere condotta correttamente e non solo per acquisire un nuovo paziente/cliente.  In caso di impossibilità anche solo probabile del raggiungimento delle aspettative del paziente, il chirurgo dovrà spiegare bene come stanno le cose e dovrà anche rendersi ben conto se il paziente abbia o meno  compreso il messaggio. State certi che il paziente, a fronte del risultato possibile, anche se inferiore alle sue aspettative originarie sarà felice e intesserà un mucchio di lodi che indirizzerà al suo chirurgo.

 

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